Caratteristiche della lampada di Wood in dermatologia
Nel 1903, lo scienziato e inventore Robert Williams Wood creò un filtro che taglia tutta la luce visibile tranne quella ultravioletta. Il filtro era un vetro silicato di bario-sodio con l'aggiunta di ossido di nichel o cobalto ed era chiamato "filtro di legno". Successivamente, lo sviluppo ha trovato applicazione nella medicina diagnostica per il motivo che alla luce ultravioletta, il lichene e altre patologie della pelle si distinguono con colori e sfumature speciali.
Cos'è una lampada Woods
Infatti, Robert Wood ha inventato una specie di vetro che trasmette l'ultravioletto a onde lunghe nell'intervallo di 320-400 nm. Di conseguenza, il suo nome iniziò a essere chiamato una fonte di luce ultravioletta con una fiaschetta fatta di un materiale filtrante inventato da uno scienziato. Inoltre, il dispositivo è talvolta chiamato "lampada nera" perché:
- il vetro ha un colore blu scuro, quasi nero;
- il filtro taglia la maggior parte della luce visibile all'occhio umano e, quando il dispositivo è acceso, gli oggetti che non hanno l'effetto di luminescenza appaiono a una persona come neri.

Da un punto di vista tecnico, né la prima né la seconda opzione sono sbagliate, poiché una vera lampada nera è realizzata in vetro completamente trasparente ed emette luce nell'intervallo di 350-500 nm. Tali dispositivi sono utilizzati nelle trappole per insetti volanti, poiché sono attratti da questa particolare gamma. La proprietà principale della lampada Wood come strumento è la visualizzazione di sostanze che possono luminescere, cioè brillare sotto l'influenza delle radiazioni ultraviolette.
Varietà
Ora la lampada di Wood è chiamata qualsiasi dispositivo che emetta luce in un ristretto intervallo di lunghezze d'onda di 320-400 nm, filtrando UVC, UVB e spettri visibili aggressivi. Esistono dispositivi progettati secondo tre principi.
GRL
Lampada a vapori di mercurio a bassa pressione con range 350-400 nm, con bulbo in vetro filtrante. L'emissione di picco del dispositivo è a 365 nm.

fluorescente
Lampada fluorescente o alogena. È posto in un pallone trasparente con sputtering dall'interno di speciali tipi di fosfori che emettono due gamme di lunghezze d'onda:
- 368-371 nm - con borato fosforo di stronzio attivato con europio.
- 350-353 nm - con fosforo di silicato di bario attivato con piombo.

ultravioletto
LED UV o elementi LED realizzati per emettere una gamma ristretta di luce morbida a 365 nm.

Solo la prima opzione (onde nell'intervallo 320-400 nm) rientra nella definizione dell'invenzione classica di Wood, ma l'uso della tecnologia originale in campo medico ha giustificato questo nome in relazione a qualsiasi sorgente luminosa con un raggio idoneo ad attivare luminescenza nel campo del visibile.

Ove applicabile
A seconda dello spettro della luce emessa, i dispositivi hanno trovato applicazione in aree quali:
- criminalistica - per evidenziare tracce biologiche di sangue, sudore, grasso, urina, sperma, saliva;
- medicina - per la diagnostica rapida di malattie dermatologiche, test di laboratorio, indurimento di otturazioni composite;
- medicina veterinaria - la maggior parte dei patogeni delle malattie della pelle negli esseri umani e negli animali sono dello stesso tipo;
- ingegneria radiofonica - per la definizione e classificazione di componenti radio;
- protezione insetticida - in trappole per zanzare e zanzare;
- l'industria dell'intrattenimento - in luci stroboscopiche, spettacoli di luci, per identificare i visitatori di eventi privati;
- ambito commerciale e finanziario - per evidenziare banconote, identificare codici a barre, fissare banconote etichettate durante atti investigativi;
- geologia - per lo studio dei minerali.

La principale differenza tra la lampada di Wood e l'UFL utilizzata per la quarzatura è l'assenza di radiazioni aggressive, così come il bagliore visibile all'occhio umano.
Uso della lampada in dermatologia
La lampada di Wood trovò il suo impiego in dermatologia già nel 1925, quando gli scienziati Margaro e Davis scoprirono il fenomeno della fluorescenza nei prodotti di scarto di vari microrganismi, in particolare funghi e batteri.La capacità dei patogeni di emettere diversi colori è alla base del metodo lumdiagnostics.
Come fare un esame cutaneo
La preparazione allo studio comprende:
- Esclusione dell'uso di disinfettanti e detersivi, creme e unguenti almeno due giorni prima dello studio. I preparati chimici distorcono il colore dell'area del corpo esaminata e la distruzione delle tracce dell'attività vitale dei microrganismi riduce l'intensità del loro bagliore sotto i raggi UV.
- Pulizia dei contaminanti alla vigilia dell'ispezione: lo sporco e i corpi estranei vengono rimossi con acqua corrente pulita. L'asciugatura viene eseguita con un essiccatore elettrico o un tovagliolo di carta asciutto (non battericida) con movimenti assorbenti.
In alcuni casi, ad esempio, se si sospetta un cancro della pelle, 4-5 ore prima dell'esame, il dermatologo prescrive l'applicazione di un unguento a base di acido 5-aminolevulinico al 20% sull'area del corpo in studio per stimolare la produzione di protoporfirina IX, che emette fluorescenza ai raggi UV, segno diagnostico di carcinomi, malattie di Bowen, morbo di Paget, cheratomi solari.

Per rilevare i passaggi degli acari della scabbia, viene applicata sulla pelle una soluzione di fluoresceina o una pasta di tetracicline prima della diagnostica lombare.
La tattica per condurre la diagnostica luminescente è la seguente:
- Il dispositivo viene acceso 5 minuti prima dell'ispezione per consentire alla lampada di raggiungere la modalità di funzionamento ottimale (non richiesta per elementi LED).
- L'esame viene effettuato in una stanza buia o completamente buia. Il tester deve prima adattare la propria visione all'oscurità.
- Il dispositivo viene portato nell'area del corpo esaminata a una distanza di 10-15 cm (per gli elementi LED sono consentiti 5 cm) dalla superficie della pelle.
La semplicità della procedura lo rende conveniente per l'autosomministrazione domiciliare, tanto più che le istruzioni per i dispositivi brandizzati contengono spesso una tabella comparativa con esempi delle patologie più comuni.
L'autodiagnosi può essere consentita solo come preliminare e serve come motivo per contattare uno specialista. È escluso l'autotrattamento basato sull'esame.
Con lo stesso principio vengono effettuati controlli regolari degli animali domestici e da fattoria.
Come brilla il lichene sotto una lampada

Le malattie più comuni rilevate con il metodo lumdiagnostic:
- tigna - si illumina sotto una lampada di Wood con un bagliore verde brillante. Tuttavia, va tenuto presente che alcuni patogeni della microsporia non sono fluorescenti;
- pitiriasi versicolor - si illumina di giallo-bianco o rame;
- Infezione da Pseudomonas aeruginosa - i tamponi dal fuoco o dal contenuto purulento delle ferite infette da Pseudomonas danno un bagliore giallo-verde alla luce UV;
- melasma: le macchie iperpigmentate e i loro bordi sotto la luce UV contrastano nettamente con la pelle sana.
L'invenzione di Wood è un mezzo per la diagnosi non invasiva nella fase iniziale, ma la diagnosi finale viene effettuata esclusivamente sulla base di uno studio completo, le cui tattiche sono determinate dal medico curante.
Come realizzare una lampada con le tue mani
La tecnologia per la produzione di una classica lampada di Wood prevede la fabbricazione di un vetro specifico o la deposizione di un raro fosforo sul pallone.È molto più facile acquistare qualsiasi sorgente di luce UV con la gamma di lunghezze d'onda richiesta tra 320-400 nm e una base E27 standard o G23 compatta. Se non c'è la lettera L nella marcatura di una lampada, ad esempio UV-9W-L, significa che per avviarla è necessario un dispositivo originale. Accendere una tale lampada avvitandola nella presa di una lampada da tavolo non funzionerà a causa della mancanza di un reattore elettronico: un reattore elettronico. Per metterlo in funzione è necessario:
- Trova qualsiasi lampadina fluorescente a risparmio energetico con una potenza identica agli ultravioletti.
- Dissaldare i contatti dai filamenti e scollegare la lampadina.
- In modo simile, dissaldare i contatti della lampada UV e saldare ad essi il reattore elettronico dall'ELL. Se le dimensioni dei contatti non corrispondono, è necessario collegare il pallone alla scheda tramite fili.
- Montare la lampada risultante in qualsiasi riflettore di un lampione stradale o lampada da tavolo di dimensioni adeguate.
Video: realizzazione di lampade germicide da apparecchi di illuminazione stradale
Quando il pallone esterno con il fosforo viene distrutto, quello interno viene esposto, emettendo uno spettro aggressivo inferiore a 300 nm. Il dispositivo non è adatto per la diagnostica a causa del pericolo per l'uomo.
Controindicazioni all'uso
L'aumento della fotosensibilità cutanea è l'unica controindicazione alla diagnostica luminescente. Uno specialista che lavora con radiazioni UV condizionalmente sicure deve utilizzare occhiali speciali per proteggere gli occhi del tipo O-45-UV Vision o loro analoghi.

A casa, a condizione di una breve durata di esposizione, sono adatti occhiali in policarbonato giallo con filtro antiluce.

